Dimostrazioni universitarie a Valle Giulia. Roma, 1° marzo 1968   Le manifestazioni universitarie a Valle Giulia del 1° marzo 1968 rappresentano un momento cruciale nella storia del movimento studentesco italiano e nell'evoluzione del contesto politico e sociale dell'epoca. Un evento simbolico che segnò l'inizio di un periodo di agitazione e proteste studentesche che avrebbe avuto un impatto duraturo sull'intera società italiana. Il 1° marzo 1968, migliaia di studenti si radunarono nei pressi della Facoltà di Architettura a Valle Giulia, a Roma, per protestare contro la decisione del governo di istituire una nuova facoltà di Scienze Politiche in quella sede. Gli studenti vedevano questa mossa come un tentativo di controllare e influenzare l'istruzione superiore, impedendone la libera espressione delle idee. La protesta iniziò in modo pacifico ma la situazione cambiò rapidamente quando la polizia iniziò ad utilizzare la forza per disperdere la folla. Gli scontri tra gli studenti e le forze dell'ordine furono violenti, con feriti da entrambe le parti. Le immagini di studenti feriti e di poliziotti in tenuta antisommossa divennero i simboli della lotta studentesca. Marcello Geppetti fu tra i fotografi che quel giorno erano appostati all'Università, riuscendo ancora una volta a cogliere in uno scatto l'essenza di un evento che segnò l'inizio di una serie di proteste e rivolte studentesche in tutto il Paese.
 

La foto è venduta con certificato di autenticità della Marcello Geppetti Media Company.

L'immagine è un dettaglio realizzato in formato esclusivo per Supermartek.